Dal precipizio d’un sogno
scivolano manti di pipistrelli
avvinti sull’effigie d’una leziosa strega
affascinata dal nero di seppia.
Impigliata nella veste sciatta
muove
indecisi passi
sul labirinto d’oscuri demoni.
Cattura bagliori di luce
rumorosi
su zucche allineate
al di là d’un muro di fango,
ove all’oscuro di nefandi presagi
si nutre d’intuizioni espressive
un candido giglio
@Silvia De Angelis 2019
Raffinata e delicata descrizione della tenebrosa, buia, nera notte di Halloween in contrasto con il candido giglio!
Mi piace molto! Brava Silvia … Complimenti
Ciao
Francesco
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Grazissime, caro Francesco, dell’appagante commento. Buon pomeriggio e un sorriso per te
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condensa tutto il fascino nascosto della notte di Halloween.
Un abbraccio
Gian Paolo
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Bellissimo contrasto tra l’oscurità e la luce, ma in questo caso ho sentito il divertimento in fondo che tutti vogliono vivere nella notte celtica di Halloween e in fondo streghe e zucche, terrore e pipistrelli (tra l’altro adoro i pipistrelli) sono già essi stessi candidi gigli che colorano la notte di gioia e di ricordi per i cari che non ci sono più (sì lo so la nostra feste è il 2 novembre e Ognissanti il 1 novembre non ha legami così stretti con Hallowen). Ma mi piace pensare che in quella notte l’oscurità sorride e osserva la bellezza e la purezza di un candido giglio. Come sempre una poesia stupenda.
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Notevoli, le tue osservazioni, a questa lirica. Le ho molto apprezzate, grazie di cuore. Buona domenica e un sorriso per te
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Buona festività anche a te e grazie dell’attenta presenza ai miei scritti
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Originalità per una notte che per una volta all’anno, molte persone desiderano vivere.
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quandolamentesisveste 
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